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Libero: «Inter, sanzione Uefa certa. La più probabile…»

Il presidente nerazzurro Erick Thohir sta iniziando ad abituarsi ai ritmi milanesi. Tutte le volte che viene in Italia la sua agenda è un susseguirsi di incontri, vertici, riunioni. Però ieri sera una notizia preoccupante: è...

Lorenzo Roca

Il presidente nerazzurro Erick Thohir sta iniziando ad abituarsi ai ritmi milanesi. Tutte le volte che viene in Italia la sua agenda è un susseguirsi di incontri, vertici, riunioni. Però ieri sera una notizia preoccupante: è arrivata l’ufficialità dall’Uefa: l’Inter è sotto inchiesta per il tanto famigerato Fair Play Finanziario. Come commenta Libero: «La sanzione è praticamente certa, resta da vedere quale, con la possibilità di vedersi bloccati i ricavi dell’Europa League che è l’ipotesi che appare «in vantaggio». La possibilità di cavarsela con una multa sta tutta nell’incontro che i dirigenti nerazzurri avranno prossimamente con l’Uefa a Ginevra, dove illustreranno il cambiamento di rotta negli ultimi anni e i futuri programmi. Ma non è detto che funzionerà, visto che la situazione è più nera che azzurra: nel biennio 2012/2013 l’Inter era già decisamente oltre i limiti imposti dal FPF (-92 milioni, da cui si potevano scalare 13 milioni per vivaio ed infrastrutture) e sarebbe servito un utile di 34 milioni nel bilancio 2014 per evitare problemi.Peccato che il bilancio ratificato ieri dal Cda parli di un -85milioni circa, con il risultato finale chedovrebbe aggirarsi sui -150 milioni, più del triplo del limite massimo consentito (-45mln). Non benissimo».