ultimora

Libero: «Inter, un’estate di dubbi. Se parte Pazzini l’attacco è scarno»

L’edizione odierna del quotidiano Libero analizza il caso Pazzini dopo le parole di ieri del presidente Moratti: «I dubbi, una costante dell’estate nerazzurra. Ogni giorno, uno nuovo. Prima il caso Wesley Sneijder, nato dalle parole di...

Lorenzo Roca

L'edizione odierna del quotidiano Libero analizza il caso Pazzini dopo le parole di ieri del presidente Moratti: «I dubbi, una costante dell’estate nerazzurra. Ogni giorno, uno nuovo. Prima il caso Wesley Sneijder, nato dalle parole di Stramaccioni. Poi, l’uscita di Pazzini, che lascia intravedere novità per il prossimo futuro. Il giorno dopo, il commento di Moratti che, tradotto dal “calcese”, al netto di intricate rassicurazioni, Pazzini sente di non far parte del progetto, sensazione più che giustificata: alla prima offerta di rilievo, il Pazzo saluterà la compagnia nerazzurra. Un solo problema: l’ingaggio. Non fosse per quello, il tentativo della Sampdoria avrebbe già riscosso successo (un altro, quello della Lokomotiv Mosca, è fallito solo per il no del giocatore): non guadagna tantissimo (2 milioni e mezzo a stagione), ma per la Samp è una cifra ragguardevole. Dovesse partire, scatterebbe l’allarme attacco. Rosa scarna, là davanti. Non c’è più Zarate, tornato alla Lazio. È partito Forlan, alla volta del Brasile. È arrivato Palacio, ma non può bastare. Toccherebbe mettere mano al tesoretto per rinforzare il reparto avanzato. C’è sempre la pista che conduce a Mattia Destro, scuola Inter, ora a metà tra Genoa e Siena: c’è stato un brusco stop, non è detto che la trattativa non si riapra anche se la Juve sembra in netto vantaggio. Altrimenti, bisognerà cambiare obiettivo. Anche perché resta un altro dubbio: Sneijder, non un attaccante, ma l’uomo ideale dietro le punte, nel modulo di Stramaccioni. Il tecnico aveva seminato dubbi, per poi provare a farli rientrare. C’è poco mercato ora, per l’olandese. Dovesse arrivare l’offerta giusta, l’impressione è che l’Inter cederebbe alla tentazione».