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Libero: «Mazzarri dovrebbe mettersi in discussione perché…»

Del tanto progettato e immaginato appeal di “realtà internazionale” bisognerà riparlare più avanti, ripensando anche ai 5 punti in meno rispetto all’anno scorso. Di questo parla Libero nell’edizione odierna: «Bocche amare e...

Lorenzo Roca

Del tanto progettato e immaginato appeal di “realtà internazionale” bisognerà riparlare più avanti, ripensando anche ai 5 punti in meno rispetto all’anno scorso. Di questo parla Libero nell'edizione odierna: «Bocche amare e teste chine, il patron indonesiano arroccato dietro i no comment, a parlare è tornato Walter Mazzarri, lo skipper di questa imbarcazione ballerina che a scendere non ci pensa nemmeno, forte anche del suo contratto da 3,2 milioni a stagione fino al giugno 2016. Match al termine del quale Mazzarri si è preso sì le colpe per non aver scelto gli uomini giusti: ma l’autocritica non è stata seguita da alcun beau geste e la poltrona rimane a lui: ma chi è che dovrebbe dar loro le motivazioni contro l’ultima in classifica? I giornali? Da quando è in mano a Mazzarri, l’Inter è andata in svantaggio 14 volte riuscendo a ribaltare e vincerne una sola: forse c’è qualche problema di leadership, di comunicazione, di feeling fra allenatore e chi va in campo? E occhio ad additare il mercato: è stato fatto sui desiderata del mister, Ausilio ha operato innesti in linea con le strategie al risparmio ed ha trattenuto i migliori giovani. Chi cerca alibi qui è fuoristrada. Sul sentiero di questa piccola Inter si avanzano i carneadi azeri del Qarabag (E-League) e il complicato posticipo di domenica a Firenze».