Ljajic: “Amo la Serbia ma merito rispetto. Il colpo è stato forte ma…”

Adem Ljajic ha commentato così l'esclusione dalla Nazionale serba decisa da Sinisa Mihajlovic, che ha espulso il giocatore della Fiorentina dopo che quest'ultimo si è rifiutato di cantare l'inno nazionale: "Sono davvero dispiaciuto, il colpo e' stato forte, ma questa e' la vita. Andiamo avanti. Amo la Serbia, desideravo giocare con la nazionale sin da quando avevo dieci anni. Rispetto tutti, ma se non rispetto me stesso nessuno potra' portarmi rispetto''.