E' già tempo di presentazioni e di conferenze stampa di rito per il nuovo, giovane, acquisto del Cagliari: Samuele Longo ha già parlato da attaccante rossoblu nel pomeriggio, a pochi giorni dal suo arrivo in Sardegna. L'Inter lo ha ceduto in prestito con diritto di riscatto e di controriscatto, perciò un suo futuro in maglia nerazzurra è ancora possibile: ora, tuttavia, il suo presente si chiama Cagliari: "Sono felice di essere qui, devo ringraziare il mister e la società per l'opportunità concessami. C'erano due offerte concrete per me. La presenza di Zeman qui è stata uno stimolo enorme per la scelta. Non vedo l'ora di essere allenato da lui, è un onore. Sin da piccolo seguivo la Serie A, quindi conosco bene il Cagliari e i suoi giocatori. In più qui arriveranno anche dei ragazzi che già conosco dalle giovanili dell'Inter, ed anche questo può aiutare per creare un bel gruppo".
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Longo: “Pendo dalle labbra di Zeman, che voglia, farei anche il terzino! A Cagliari…”
E’ già tempo di presentazioni e di conferenze stampa di rito per il nuovo, giovane, acquisto del Cagliari: Samuele Longo ha già parlato da attaccante rossoblu nel pomeriggio, a pochi giorni dal suo arrivo in Sardegna. L’Inter lo ha...
"Vengo da un anno in cui non ho giocato tanto, ora con Zeman a Cagliari ho l'opportunità di esplodere e non voglio perderla. Quando sono andato all'Espanyol mi piaceva il progetto tecnico, poi è cambiato l'allenatore; il passaggio al Rayo sembrava poi la soluzione migliore, ma è andata come è andata. Modello? Non saprei indicare un modello, ma mi piacciono molto Torres e Drogba. Toni? Un grande campione, con un entusiasmo incredibile in allenamento. Larrivey è stato un ottimo compagno di squadra, un'ottima persona: ultimamente ha segnato tanto, mi fa piacere per lui. Il mio ruolo? Farei anche il terzino, voglio giocare e fare bene. Naturalmente la mia posizione naturale è quella di attaccante. L'anno scorso a Verona sono arrivato da un fastidio alla spalla, era giusto partire con altri. Poi la squadra è andata bene e il mister ha giustamente confermato il blocco. Qui a Cagliari trovo un gruppo che mi sembra molto unito e bello, sono stati tutti molto gentili nell'accogliermi. Zeman? Pendo dalle sue labbra, ha sempre dimostrato di fare tanto bene coi giovani e con gli attaccanti in particolare: farò tutto quello che mi chiederà. Nel calcio italiano ora è un po' più facile inserirsi per un giovane, forse è anche effetto della crisi. Siamo comunque indietro rispetto a Spagna e Olanda."
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