Mancini a Sky: “Due ko assurdi, Berardi rosso sicuro e Doveri a un metro. Abbiamo…”

E' stata ancora una volta un 1-0, ma a questo giro per l'Inter è amarissimo. Vince clamorosamente il Sassuolo, dopo 90 minuti belli e appassionanti. A decidirla è Berardi, al 95' su calcio di rigore: fatale l'errore di Murillo e il fallo di Miranda. Per mister Mancini non può che essere deludente il post gara del Meazza: "Come definire questa sconfitta? Mancanza di lucidità nelle occasioni che abbiamo avuto, ma il Sassuolo nel secondo tempo - a parte due punizioni - ha creato niente. Noi offensivi e sbilanciati, ma il rigore è un erroraccio. Questo è il calcio, bisogna accettarlo. Rimbocchiamoci le maniche e ripartiamo. Ljajic ha avuto due-tre palle clamororse, loro quella di Missiroli e la punizione. Sapevamo che sarebbe stata dura col Sassuolo, con le occasioni che abbiamo avuto dovevamo vincerla. Berardi? La regola non l'ho fatta io, era esplusione sicura. Doveri è sempre perfetto con noi, non sbaglia mai... Era lì a due metri, l'assistente uguale. Era espulsione sicura. Lui è sempre molto preciso con noi, per me è da rosso sicuro. O rosso a D'Ambrosio o rosso a Berardi (ride). Berardi per carità, come giocatore è un gran giocatore. Difficoltà? Abbiamo ancora centrocampisti imballati, abbiamo avuto difficoltà ad uscire fuori e abbiamo sbagliato palle in uscita. Il gol arriva da rinvio sbagliato di Nagatomo. Concediamo troppe palle perse in uscita. Sono venute fuori due sconfitte assurde, in cui dovevamo prendere 4 punti e ne abbiamo presi 0. Qualche limite noi lo abbiamo e facciamo degli errori, pagando anche troppo rispetto a quello che facciamo. Abbiamo 39 punti a fine girone d'andata, potevamo averne di più. 3 ko su 4 a San Siro? Le ultime due sconfitte sono state simili, con la Fiorentina è iniziato subito male. 1-0? Sempre meglio vincere 1-0 che perdere. Che possiamo fare? Niente. Abbiamo giocato e ci abbiamo provato".