Mancini-Guarin come Eto’o-Mourinho: il colombiano si trasforma

Nell’ottima gara vinta contro il Genoa, non è passata inosservata l’ottima prova di Fredy Guarin. Piazzato davanti alla difesa, vicino a Medel, il colombiano sembra essere rinato. Il Mancio l’ha cambiato ed ora è più disciplinato e riflessivo. E nemmeno noioso. Guarin pare un Vidal ingessato. La nuova posizione sembra dargli nuova linfa e a molti è venuto in mente un altro giocatore nerazzurro trasformato dal suo tecnico Eto’ò che ai tempi Mou aveva trasformato in terzino. Il Guaro, ieri, è apparso meno anarchico del solito e ieri ha svolto il suo compito in maniera eccellente.Certo, un centrocampista arriverà comunque, ma come detto direttamente da Mancini: “Fredy ha il fisico per giocare lì, poi non è semplice perché chi sta lì deve pensare". Touché. Voce del verbo pensare e Guarin lo sta imparando