Mazzarri: “A quattro col Napoli? No, va preparata e c’è Andreolli. Arrabbiato per…”

Durante la conferenza al termine della partita, Walter Mazzarri ha commentato la vittoria di questo pomeriggio, la prestazione della squadra e anche quella dei singoli.Le sue parole:Differenza tra Mazzarri e Benitez: Benitez perde a Parma, Mazzarri viene qui e vince. Thohir non avrà dubbi...Il calcio è fatto da momenti, non vincono o perdono gli allenatori. Non è matematico, a volte le cose vanno bene a volte no. Credo che la società apprezzi quello che faccio, ad esempio per i miglioramenti di giocatori giovani, Kovacic, Icardi, che hanno imparato anche stando in panchina. Si sta provando ad arrivare il più in alto possibile. E' un anno particolare, si sta provando a finire al meglio. In base alle prossime quattro partite raccoglieremo dati per programmare al meglio il futuro.Difficoltà nell'imporre il proprio gioco, abbiamo visto che si infuriava con i giocatori...Quando una squadra, come il Parma, gioca in casa e sta perdendo prova a rimontare. Oggi il Parma attaccava, aveva gli attaccanti alti. Quando perdevamo la palla provavano a ripartire. La squadra avversaria ha avuto occasioni importanti. Mi sono arrabbiato perché dovevamo chiudere gli spazi, dovevamo essere bravi a ripartire e chiudere. Abbiamo sprecato tante occasioni.Squalifiche Rolando e Samuel. Difesa a quattro?La difesa a quattro deve essere preparata per organizzarla bene. Questa squadra è organizzata e conosce determinati movimenti. Andreolli non gioca da tanto e non è mai partito titolare ma è pronto e si è allenato bene. Rolando era uno dei giocatori più in forma, come Samuel, non mi sembra giusta l'ammonizione, abbiamo poi Juan Jesus infortunato. Avremo gli uomini contati in difesa contro il Napoli.Cosa è cambiato?Siamo migliorati, a volte soffriamo e siamo più bravi a soffrire e non prendiamo gol. A Livorno invece ci è andato tutto male. Sul 2-1 abbiamo sprecato, pur avendo la possibilità di fare gol. Icardi è giovane, molti sono giovani, a volte siamo leggeri. Non dobbiamo esserlo, nel calcio italiano può succedere di tutto. Dobbiamo crescere anche a livello di mentalità.Ex nerazzurri in campo oggi. Cassano?Parlo dei miei giocatori volentieri, non parlo di giocatori che non sono miei.La prossima è contro il Napoli, si vive meglio di rimpianti o di rimorsi?Si vive alla giornata, né rimpianti né rimorsi. Da lunedì ci concentriamo sulla prossima partita che è il Napoli. Alla fine si tireranno le somme.