Sandro Mazzola, intervistato dal Messaggero Veneto, ha detto la sua riguardo l'ultima partita che l'Inter dovrà disputare in casa contro l'Udinese, prima delle vacanze estive. Ecco quanto dichiarato dall'ex stella nerazzurra e raccolto da fcinter1908.it: "Per l’Inter sarà dura: l’Udinese merita un posto in Europa, a differenza della squadra di Stramaccioni. D'accordo con la contestazione dei tifosi? Non proprio, anche se qualche civile contestazione è probabile anche stavolta. Credo che questo campionato non sia stato all’altezza delle aspettative, per diversi motivi, ma non si può contestare uno come il presidente Moratti che ha sempre dato l’anima per l’Inter. Tre anni fa questo club era sul tetto del mondo, ci si dimentica di questo. E del fatto che un cambiamento generazionale è difficile da fare. Giovani o giocatori affermati? Ci vuole il giusto mix per tornare competitivi ad alti livelli. E penso che la società abbia per potenzialità per riuscirci. In caso di vittoria, Udinese al quinto posto? E se lo merita. Guidolin è davvero un grande allenatore. E la società ha capito da anni come si può fare calcio in una realtà di provincia, raccogliendo fior di risultati. Sono un esempio: ricordo anni fa, quando arrivai allo stadio Friuli per osservare gli allenamenti. Da una parte la rosa principale, da un’altra i possibili futuri acquisti e quelli più giovani. Due gruppi per ricavare il meglio da tutti. Dissi: questi hanno capito tutto. Quando venderanno il migliore avranno già il sostituto in casa"
ultimora
Mazzola: “L’Udinese merita l’Europa, l’Inter no. Non si può contestare Moratti perchè…”
Sandro Mazzola, intervistato dal Messaggero Veneto, ha detto la sua riguardo l’ultima partita che l’Inter dovrà disputare in casa contro l’Udinese, prima delle vacanze estive. Ecco quanto dichiarato dall’ex stella...
© RIPRODUZIONE RISERVATA