Sinisa Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa, in vista del match che vedrà i rossoneri ospitare il Sassuolo: "Ora non siamo un top club mondiale, stiamo cercando di diventarlo. Quanto ci vuole? Non lo so... Qualsiasi cosa succederà, avrò solo riconoscenza per Berlusconi e Galliani. Non sono abituato ad avere debiti, farò di tutto per sdebitarmi con loro. Cambiare?Va visto se il gruppo è con l'allenatore.Non fosse così, sarei stato il primo ad andarmene. Ognuno si prende le sue responsabilità, posso risolvere i problemi perché credo nei ragazzi. Serve continuità di prestazioni, ma in partita ci sono alti/bassi ed è difficile vincere. Giochiamo bene, poi alcuni errori sono difficili da correggere perché entra la paura. Non c'è un modulo vincente, meglio adattarlo ai giocatori che si hanno a disposizione. Noi lavoriamo su 4-3-3 e 4-4-2, ma su 5 attaccanti ne abbiamo due, con Bacca che non sta bene. Tra Diego Lopez e Donnarumma devo scegliere, dopo l'ultimo allenamento avrò le idee più chiare. Balotelli fa il possibile, ma la pubalgia è difficile da gestire. Vogliamo recuperarlo presto. Non temo niente, ho vissuto la guerra, non ho paura di una partita. Penso a migliorare il Milan.
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Mihajlovic: “Non siamo un top club mondiale, dubbio Lopez. Non temo niente perché…”
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