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Milan, Berlusconi non molla. La trattativa per i cinesi va per le lunghe e…

Adesso ci sarebbe un nuovo ritardo: dunque sicuramente non per la fine della stagione, ma probabilmente nemmeno per l'inizio della prossima, il Milan passerà di mano ai cinesi

Lorenzo Roca

Qualcosa sta per succedere al Milan, con Silvio Berlusconi a un passo dalla cessione delle quote di maggioranza rossonere (70%?) a una cordata cinese guidata dall'imprenditore Robin Li. Prima della partita di ieri contro il Carpi, che il presidente milanista ha seguito a Palazzo Grazioli, Berlusconi avrebbe detto ad alcuni fedelissimi di essere disposto a vendere, ma solo a una condizione: «Se vendo le mie quote, è per far sì che il Milan continui la sua storia gloriosa». L'advisor americano Galatioto, avrebbe quantificato il valore complessivo del Milan in circa 700 milioni di euro, decisamente meno del miliardo che aveva fissato un anno fa proprio Berlusconi come valutazione. Era prevista la firma almeno di un contratto preliminare con Li, secondo i bene informati, per la metà di giugno, adesso ci sarebbe un nuovo ritardo: dunque sicuramente non per la fine della stagione, ma probabilmente nemmeno per l'inizio della prossima, il Milan passerà di mano ai cinesi.

(repubblica)

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