L’idea che sta prendendo forma in via Turati è audace ma alimentata dalle recenti dichiarazioni di Ibrahimovic: mettersi altavolo col Paris Saint Germain per un clamoroso scambio Pato-Ibra, magari già a gennaio. In quest’ottica si chiarisce la dichiarazione di mercoledì. Ibra non ha legato con Leonardo e diversi giocatori, e dopo il match di Champions perso col Porto ci sarebbero state tensioni. La moglie Helena non si è ambientata a Parigi e sta spingendo per tornare a Milano, cittàche adora soprattutto per la moda e dove i due figli hanno vissuto per cinque anni. E per Ibra la famiglia viene sopra ogni cosa. Stavolta neppure l’ingaggio (al Psg ha firmato un triennale da 14 milioni di euro netti al stagione) rappresenterebbe un problema, visto che per la prima volta in carriera lo svedese sarebbe disposto a ritoccarlo al ribasso, tornare fino ai 9/10 che percepiva in rossonero. Ma come garantirgli tale cifra, in tempi di spending review? Con le operazioni in uscita Pato e Robinho, che prendono a testa 4 milioni di euro. Robinho ha da tempo intavolato contatti col Santos per tornare in Brasile; Pato invece sarebbe disposto a trasferirsi a Parigi per molti motivi, sia tecnici sia personali. Al Psg ritroverebbe Leonardo (che lo ha scoperto) e Ancelotti (che lo ha lanciato), e lascerebbe dietro sé la storia ormai finita con Barbara Berlusconi.
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Milan-Psg, clamoroso scambio in vista?
L’idea che sta prendendo forma in via Turati è audace ma alimentata dalle recenti dichiarazioni di Ibrahimovic: mettersi al tavolo col Paris Saint Germain per un clamoroso scambio Pato-Ibra, magari già a gennaio. In quest’ottica si chiarisce...
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