Moggi che chiede scusa a Moratti. Con queste parole: "Non penso che sia colpa tua, non ce l'ho con te, ma mi sono dovuto sobbarcare un processo per non aver fatto nulla, solo per aver fatto squadre forti". L'ex dirigente diceva sul serio, perché sul serio credeva di parlare al telefono con il presidente dell'Inter. Ad un certo punto però Piero Chiambretti ha svelato tutto (andato in onda sul suo programma, su RadioRai2): dall'altra parte del telefono c'era l'imitatore Gianfranco Butinar. Scherzo riuscito. Nelle scorse ore l'ex dg della Juventus aveva dichiarato che chiederà alla società nerazzurra un risarcimento milionario per i pedinamenti dell'affaire Telecom.
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Miracolo, Moggi chiede scusa a Moratti: “Non penso sia colpa tua”. E poi…
Moggi che chiede scusa a Moratti. Con queste parole: “Non penso che sia colpa tua, non ce l’ho con te, ma mi sono dovuto sobbarcare un processo per non aver fatto nulla, solo per aver fatto squadre forti“. L’ex dirigente...
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