Monti (CorSera): «Mancini cambia faccia all’Inter. Un calcio molto diverso da…»

Alla fine è arrivato Guarin. Potrebbe essere il titolo di un film invece è l'epilogo felice della sfida del Meazza di ieri sera. Come rileva Fabio Monti dalle pagine del Corriere della Sera:«Il colombiano ha messo la firma su questa vittoria, che può orientare la stagione e dare una spinta decisiva a una squadra che comincia ad avere una fisionomia chiara, anche in giornate nelle quali qualcuno dei suoi protagonisti più attesi (Shaqiri) non riesce a entrare in partita. La gara con il Celtic non coincide soltanto con la quarta vittoria nelle ultime cinque partite, ma ha chiarito quanto sia importante il lavoro che sta compiendo Mancini, alla ricerca di un calcio molto diverso da quello che si era visto nell’ultimo anno e mezzo, un calcio propositivo, un calcio di dimensione davvero europea. Il viaggio è ben lontano dalla sua conclusione, ma si vede che c’è sostanza. Il Celtic, che aveva chiuso la storia della Grande Inter, sta alimentando quello che per ora è solo un sogno: arrivare in fondo all’Europa League».