Monti (CorSera): «Thohir avrebbe potuto raccontare il vertice di Parigi anziché…»

Le dichiarazioni di ieri rilasciate da Erick Thohir hanno lasciato perplesso Fabio Monti, giornalista del Corriere della Sera, che le commenta così: «Thohir, invece di dire quelle parole, avrebbe potuto raccontare la situazione così come era emersa dal vertice di Parigi del 18 settembre: era stato lui, con i suoi compagni di cordata, a chiedere con insistenza a Moratti e a suo figlio Angelomario, oggi vicepresidente del club, che molto si è dedicato perché la trattativa andasse in porto con piena soddisfazione di tutti, di restare alla guida del club, proprio perché l’Inter continuasse ad avere una guida sicura in una stagione di per sé molto complessa. I Moratti non avevano e non hanno ancora sciolto la riserva, in attesa di capire bene la situazione e le parole di Thohir non sono del tutto chiare.Il prossimo azionista di maggioranza nerazzurro ha parlato anche della possibilità di arrivare ad acquisire in futuro l’intero pacchetto azionario. Tre anni fa, Moratti aveva spiegato di aver sempre considerato l’Inter «una passione e non un’azienda». Ma i tempi e il calcio cambiano».