Quando ha firmato per il Manchester United, José Mourinho sapeva bene che l'inizio non sarebbe stato per nulla facile. È lo stesso Special One a spiegarlo ai microfoni di Sky Sport UK: "Ci sono club che sono già pronti a vincere e dove devi solo dare gli ultimi ritocchi e prestare la tua personale qualità e conoscenza. Sapevo che questo non era il caso. Lo sapevano anche i proprietari del club. Quindi la domanda era se questa fase della carriera sarebbe stata preparata per questo tipo di lavoro. E la risposta era sì. La mia carriera è sempre stata segnata da nuove cose. Sono sempre stato molto portoghese, nel senso che ero sempre pronto a scoprire e provare nuove cose, a cambiare paese, club e cultura. Sono sempre stato pronto a cambiare tutto. Sapevo che venendo al Manchester United in questo periodo, il successo non sarebbe stato immediato. Ma tre trofei, tre finali, probabilmente un terzo o il quarto posto nel peggiore dei casi, non affatto male...".
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Mourinho: “Ci sono club pronti a vincere, non era il caso dello United. Ma…”
Lo Special One parla delle difficoltà iniziali incontrate al suo arrivo al Manchester
(Abola)
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