Mourinho difende Messi: “Non ha nulla da dimostrare. Ho visto che…”

Lionel Messi non è riuscito ad alzare la Coppa del Mondo, ma ci è andato molto vicino e con la sua Argentina si è dovuto arrendere in finale. Magra consolazione, per il campione del Barça, il titolo di miglior calciatore del torneo. Il riconoscimento ha fatto storcere il naso ai critici, in molti avrebbero meritato quel premio più di Messi, ma Mourinho - come spesso capita - va controcorrente e difende l'argentino:

"Non credo che il premio a Messi sia uno scandalo, si è sacrificato per la squadra e non è stato egoista. Non voleva vincere il titolo di capocannoniere, né quello di migliore del torneo, voleva solo alzare la Coppa del Mondo e per questo motivo ha svolto ruoli che non gli appartengono. Ho visto che per sostenere tanti calciatori offensivi era costretto a rimanere molto indietro e quando conquistava palla si trovava di fronte due o tre linee difensive. Quella non è la sua zona di campo, li non può essere il solito calciatore che vediamo nel Barcellona. Inoltre, credo che Messi non debba dimostrare proprio niente a nessuno".