Mourinho spara ancora: «Al Real non tutti i giocatori sono uguali…»

Il nuovo allenatore del Chelsea José Mourinho sta sciogliendo la lingua e levando alcuni sassolini nelle scarpe accumulati durante la sua permanenza al Real Madrid. Parlando del caso "madre" affrontato quest'anno, ossia l'esclusione di Casillas dall'11 titolare ha detto: «I giocatori per me sono tutti uguali, li tratto allo stesso modo. Forse loro non sono preparati affinché qualcuno li tratti allo stesso modo, io sono un allenatore che vuole la meritocrazia. Io faccio giocare chi ritengo sia il migliore, senza guardare alla fama, al passato e ai titoli conseguiti. Giochi come ti alleni, è normale. Come fu normale lasciare in panchina uno come Materazzi, leggenda interista, o come Benitez ha fatto quest'anno con Terry. La gente può pensare che Casillas fosse migliore di Diego Lopez. Lo accetto, ma sono io l'allenatore e sono io che decido».