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MP – Fonti molto vicine a Mancini dicono che ha già  convinto Yaya Toure. L’Inter…

“La buona prestazione contro il Genoa aveva fatto pensare che il salto di qualità fosse vicino e che con l’arrivo di Podolski e Shaqiri la squadra nerazzurra fosse pronta a partire sgommando e invece il motore della...

Eva A. Provenzano

"La buona prestazione contro il Genoa aveva fatto pensare che il salto di qualità fosse vicino e che con l'arrivo di Podolski e Shaqiri la squadra nerazzurra fosse pronta a partire sgommando e invece il motore della 'bundesinter' si è ingolfato, complice anche le condizioni fisiche precarie dei due ex Bayern". Marco Barzaghi, a Premium Sport, ha parlato così del momento che sta vivendo la formazione guidata da Roberto Mancini. "Tra Empoli e Torino zero gol fatti e non era successo neanche all'epoca di Mazzarri a dimostrazione delle grandi difficoltà dei nerazzurri in costruzione di gioco. Guarin basso, davanti a Medel o Kuzmanovic nel nuovo 4-2-3-1 di Mancini sembrava una giusta intuizione, poi però è venuta fuori la carenza di impostazione che fa chiedere al tecnico un regista puro per quella posizione. Nella sua idea di calcio la mente dovrebbe essere Kovacic che non è ancora pronto e rischia qualche dribbling di troppo: sarebbe pericoloso davanti alla difesa. Sarebbe curioso vedere in quella posizione Hernanes, ora che sta bene, come ha fatto con il Brasile. Oppure Brozovic che però è più un centrocampista offensivo anziché un costruttore di gioco. Per quel ruolo l'ideale è Yaya Toure, sogno non irrealizzabile come sembra. Tra lui e Mancio ci sono rapporti strettissimi, quasi simbiotici e secondo fonti molto vicine all'allenatore, il tecnico lo avrebbe già convinto a trasferirsi a Milano a fine stagione", è quanto riportato dal giornalista.