Neville: “Rivedo il mio United. Ibra crede di essere Dio, ma è quello che serve. Pogba…”

Il suo Manchester United vinceva in giro per l'Inghilterra e l'Europa, infiammando l'Old Trafford con eleganza e l'espressione di una società che ha fatto della propria immagine un vero e proprio marcio di fabbrica. Ecco perché, oggi, Gary Neville è soddisfatto della squadra attuale: nelle ultime prestazioni, l'ex difensore, ora commentatore per Sky Sports, ha infatti rivisto l'atteggiamento e lo spirito che contraddistingueva l'epoca in cui lui calcava in campi su e giù per la fascia: "Non sono dove vorrebbero essere, ma ho visto dei passi avanti rispetto alle stagioni precedenti. Dal punto di vista dello spirito, contro il Crystal Palace si è rivisto il vecchio United, quello che lotta fino alla fine e che è in simbiosi con i propri tifosi. I giocatori che sono stati comprati quest'anno non hanno lo stesso profilo di quelli arrivati negli ultimi anni. In giocatori come Ibrahimovic e Pogba vedo arroganza".

"Quando vado a Old Trafford - ha continuato Neville - mi aspetto di vedere fiducia, spirito, arroganza. Mi aspetto che la squadra lotti fino all'ultimo e la sensazione è che questi elementi stiano tornando. C'è un ragazzo, Ibra, che pensa di essere Dio, ma è proprio quello che i tifosi dello United si aspettano e che hanno sempre avuto quando in campo c'erano Cantona, Best, Cristiano Ronaldo. Anche Pogba ha fatto vedere di cosa è capace".

(Fonte: Mirror)