Nuova strategia studiata dalla Lega per combattere le partite truccate

Inasprimento delle pene, lavoro di prevenzione, che comincia con la formazione dei dirigenti e dei calciatori (soprattutto i più giovani, dai 16 ai 19 anni), infine l’istituzione di figure come il difensore civico per raccogliere segnalazioni su casi anomali, la sottoscrizione di patti di integrità e persino la possibilità di denunciare anonimamente. Sono alcune delle proposte emerse nel corso dell’incontro formativo organizzato a Roma da Lega di B e Transparency (agenzia internazionale che si occupa di corruzione) per limitare il fenomeno delle partite truccate. In platea dirigenti e capitani delle squadre di B. Altri incontri si svolgeranno a Palermo, Brescia e Roma.