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Ora Icardi è diventato un vero leader: “Non ho mai capito chi…”

Contro la Juve il numero nove nerazzurro ha disputato una delle migliori partite

Riccardo Fusato

Non solo Mauro Icardi è diventato un killer spietato sotto porta (4 gol in 4 partite), ma la sua gara dell'altra sera, contro la Juventus, è stata senza dubbio la migliore della sua ancora breve carriera. Ovvio che le aspettative siano che continui ad esprimersi sempre sugli stessi livelli. Intanto, lui ha provveduto ad allargare il discorso: "Sono qui da 4 anni e a questi livelli abbiamo giocato solo la scorsa stagione contro la Juve in Coppa Italia (e lui restò seduto in panchina, ndr) e nel 2-0 al Napoli". Un sassolino, però, ha voluto toglierselo: "Non ho mai capito chi diceva che non gioco per la squadra e che penso solo a me stesso. Sono un attaccante che deve finalizzare le giocate della squadra, ma quando ho la possibilità cerco sempre di servire i compagni meglio piazzati. Non penso di essere egoista, ma dentro l’area è normale guardare prima la porta"

(Corriere dello Sport)

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