Massimo Orlando, opinionista della Rai e ex centrocampista della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di ReteSport per parlare della Serie A. Queste le sue dichiarazioni:
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Orlando: “Roma favorita alla vittoria. Dopo loro e la Juve c’è l’Inter…”
Massimo Orlando, opinionista della Rai e ex centrocampista della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di ReteSport per parlare della Serie A. Queste le sue dichiarazioni: Sembra essere l’anno della Roma, che ne pensi? “Nelle griglie ho...
Sembra essere l’anno della Roma, che ne pensi?“Nelle griglie ho sempre messo la Roma in pole position, perché la Juventus ha perso calciatori insostituibili. Sono comunque una grande squadra e hanno rischiato di pareggiare una partita che non meritavano di pareggiare. La Roma è forte, ma deve tenere un basso profilo. Secondo me è la più forte, anche se i fattori sorpresa possono sempre cambiare i valori”.
Dzeko-Salah è l’attacco più forte della Serie A?“Sì, ma non solo l’attacco. Per me anche a centrocampo la Roma è la più forte. Dzeko ha portato gol e quel carattere che mancava ai giallorossi. Il gol contro la Juventus lo dimostra. Quest’anno ci sono molte soluzioni, non solo con Salah e Iago Falque. Ho sempre detto che De Rossi doveva arretrare in difesa, la Roma ne acquista in tutti i sensi perché è bravo ad impostare e perfetto nelle chiusure. Garcia non lo dovrebbe mai levare da lì. Mi dispiace per l’infortunio di Strootman. I tifosi della Roma devono essere contenti di questa campagna acquisti e del lavoro di Sabatini”.
La Juventus ha sbagliato a fare una rivoluzione tecnico-tattica?“Hanno speso tantissimo, soprattuto per Dybala che è molto bravo. Però hanno speso male e sono stati troppo tempo senza acquistare, basti pensare alla telenovela legata a Draxler, che oltretutto non mi fa impazzire a questi livelli. Hanno giustamente cambiato, però potevano fare meglio. Lo stesso Khedira non mi sembra l’ideale per il calcio italiano, quanto piuttosto per quello spagnolo”.
L’Inter può lottare per lo scudetto?“Dopo la Roma e la Juventus c’è l’Inter, ma la distanza tra i nerazzurri e le prime due è ancora lunga. Sicuramente si sono rinforzati parecchio, ad esempio con l’acquisto di Jovetic, un giocatore che come caratteristiche è mancato all’Inter negli ultimi anni”.
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