A Radio Appiano, programma di InterChannel condotto da Edoardo Caldara e Roberto Monzani, ha parlato Paolo Orlandoni, terzo portiere dell'Inter che ha appena chiuso la sua carriera da giocatore per cominciarne un'altra da allenatore. Sempre a tinte nerazzurre. Ecco quanto riporta Fcinter1908.it:
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Orlandoni: “Adesso vi alleno io. Toldo per me è un fratello. E Julio Cesar…”
A Radio Appiano, programma di InterChannel condotto da Edoardo Caldara e Roberto Monzani, ha parlato Paolo Orlandoni, terzo portiere dell’Inter che ha appena chiuso la sua carriera da giocatore per cominciarne un’altra da allenatore....
"Per tanti anni mi sono allenato da portiere, da adesso in poi mi occuperò di allenare io gli altri. Cercherò di trasmettere un po’ di passione ed entusiasmo ai giovani. Cosa dirò ai miei ragazzi? Non so cosa dirò, spero di poter instaurare con tutti un buon rapporto. Userò la mia esperienza. All’Inter ho conosciuto preparatori diversi, spero di prendere un po’ di tutti loro per passarli agli altri. Il ruolo del portiere è anche cambiato molto, fatto di situazioni particolari, tenendo nel giusto costo gli insegnamenti che mi sono stati dati, a partire da Castellini. Da quella base spero di poter migliorare. I ragazzi di oggi sono più fortunati, una volta era molto più dura, era difficile già dalla Primavera arrivare in A. La scuola rimane importante. Stare in un settore giovanile come l’Inter è una cosa fondamentale. Peruzzi e Toldo erano i portieri più forti. Con Francesco siamo come fratelli. Inter Forever? Se vado io Toldone va fuori (ride.ndr). Julio spero trovi sempre le motivazioni per essere sempre più forte degli altri. Quando sta bene è uno dei migliori al mondo. Gli auguro di star bene fisicamente e di trovare sempre quella fame per dimostrare il suo valore, visto anche i mondiali che arrivano a casa sua".
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