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Partenze false: è record, mentre in Champions….

Lo scudetto al momento non è più un problema che riguarda i nerazzurri. Anzi al momento l’obbiettivo, per evitare di stabilire un nuovo record dopo il triplete, è il raggiungimento della soglia minima per garantirsi la salvezza e poi si...

Riccardo Fusato

Lo scudetto al momento non è più un problema che riguarda i nerazzurri. Anzi al momento l'obbiettivo, per evitare di stabilire un nuovo record dopo il triplete, è il raggiungimento della soglia minima per garantirsi la salvezza e poi si penserà ad altro. Negli ultimi anni tale quota è stata in media di 40 punti e con questo passo l'Inter dovrebbe raggiungere 44/45 punti.

Nella storia della società, dopo 12 giornate, quella di quest'anno si colloca tra le peggiori dal 29/30, anno d'inizio del girone unico. Peggio à andata solo due volte: 30-31 e 46-47. Nel primo caso il bottino era stato di 13 punti, ma trascinata da Meazza quell'anno l'Inter arrivò quinta, mentre lo stesso goleador chiuse da allenatore nella stagione 46-47, appena 9 punti dopo 12 gare e decimo posto finale.

Nel recente passato invece, con Gigi Radice nell' 83-84 il bottino fu di 17 punti e la stagione terminò con un quarto posto, mentre è storia recente l astagione 93-94 con Bganoli in panchina, finì con una salvezza alla penultima giornata, ma il tecnico Giampiero Marini, subentrato a stagione in corso, vinse la coppa Uefa in finale con il Salisburgo.

Meno catastrofiche ma pur sempre negative le stagioni 98-99, quella dei quattro allenatori, che dopo 12 turni aveva 18 punti e finì ottava, e il 200-2001, che dopo 16 punti in dodici giornate, arrivò quinta. E quella fu anche l'ultima Inter a non qualificarsi per la Champions League