Rispetto all'anno scorso, sono evidenti i progressi fatti dall'Inter di Spalletti rispetto alla scorsa stagione. Il fatto che balza all'occhio immediatamente è l'equilibrio dato dal nuovo allenatore a tutta la squadra. Un equilibrio che ha permesso ai nerazzurri di ottenere grandi risultati in partite sofferte. Andrea Paventi ha analizzato così il momento nerazzurro:
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Paventi: “Milan e Napoli diranno che squadra è l’Inter. Con Spalletti c’è equilibrio e…”
Il giornalista è intervenuto a Sky Sport 24
"Quando una squadra recupera l'equilibrio che non aveva la passata stagione significa che ci sono buoni segnali: con la difesa l'Inter è riuscita anche a risolvere alcune partite, come a Crotone e contro il Genoa. C'è stato un progresso notevole, con accortezza e concentrazione. L'obiettivo è tornare fra le prime quattro del campionato e partecipare alla Champions League dopo sei stagioni. Lo Scudetto? Deve rimanere agganciata a Napoli e Juventus, fr apoco i nerazzurri andranno al San Paolo e lì si capirà il reale valore della squadra. Quando si vince è più facile trovare sicurezze continuando il lavoro intrapreso. Nessuno pensava che l'Inter potesse iniziare così, deve sfruttare il fatto che le altre due sono impegnate nelle coppe, senza dimenticare la Roma. Non basta fare quelle 7-8 vittorie in più rispetto alla passata stagione, ma servono progressi totali. Serve continuità per tutta la stagione, se l'Inter riuscisse a migliorare i propri difetti perché non provarci. Al momento mancano i gol degli altri centrocampisti, possono andare in gol più giocatori senza aspettarsi che le partite le risolvano Perisic o Icardi. Dal punto di vista offensivo squadre come il Napoli stanno facendo meglio".
"Devono crescere alcuni giocatori, anche i nuovi. Una crescita collettiva potrebbe portare l'Inter a essere più vicina alla Roma spallettiana, anche se è probabile che comunque manterranno caratteristiche diverse. Borja Valero? Ha fatto un passo indietro domenica, forse troppo basso. Spalletti sa cosa può dare lui a tutta la squadra. Milan e Napoli daranno la misura di quello che è diventata l'Inter".
(Fonte: Sky Sport 24)
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