Pea: “Mourinho? Non sembra, ma è molto sensibile. Ai tempi della Primavera dell’Inter…”

Uno dei punti più alti della sua carriera Fulvio Pea lo ha toccato sicuramente durante l'esperienza da allenatore delle giovanili dell'Inter. Una storia tinta di nerazzurro che ha abbracciato, tra l'altro, uno dei periodi più felici della storia della società: quello della stagione 2009-10, quella guidata da Josè Mourinho in panchina e che regalà ai tifosi interisti la gioia del Triplete. Proprio riguardo a quel periodo Pea, raccontatosi in un'intervista a gianlucadimarzio.com, ha raccontato un suggestivo aneddoto sull'allenatore portoghese: "Lui ha una sensibilità che spesso non emerge dai media. Un giorno aveva bisogno di un giocatore dei miei e sapendo che anche noi eravamo in lotta per il campionato, mi fece scrivere il mio undici titolare. Io rimasi anche un po’ sorpreso, lì per lì non capivo… Dopo aver letto il mio biglietto, ne scelse uno di quelli che non avevo scritto. Fu un gesto bellissimo, di grande rispetto nei miei confronti".

Un altro aneddoto di Pea riguarda Davide Santon: "Io ero responsabile del settore giovanile del Ravenna e mi mandarono in questo paesino sperduto. Andai in un campetto, c’era un ragazzino che era di due o tre anni più piccolo rispetto a tutti gli altri e lo notavi subito perché stava lì, in mezzo al campo che raccoglieva margherite… Poi quando gli arrivava il pallone smetteva, dribblava tutti e andava a fare gol. Lo conoscete tutti, è Davide Santon…".

(Fonte: gianlucadimarzio.com)