E' stato sicuramente un grandissimo, forse il più grande di tutti, ma certo non si può dire che sia modesto. Pelè, intervistato dalla Fifa, azzarda paragoni davvero importanti con artisti del passato: "Mio padre era solito dirmi che ero nato per giocare al calcio, e che avevo un'inclinazione davvero speciale per questo. Pero' mi diceva anche che se non mi fossi allenato bene e preparato a dovere sarei stato come tutti gli altri. Aveva ragione, io sono nato per il calcio, come Beethoven per la musica, e Michelangelo per l'arte e per dipingere"
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Pelè, la modestia alberga altrove: “Io come Michelangelo e Beethoven”
E’ stato sicuramente un grandissimo, forse il più grande di tutti, ma certo non si può dire che sia modesto. Pelè, intervistato dalla Fifa, azzarda paragoni davvero importanti con artisti del passato: “Mio padre era solito dirmi che...
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