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Preziosi: «Che cazzata ho fatto per la licenza Uefa! Ma non sono un giapponese»

Per il presidente genoano Preziosi, peggio di così l’estate non poteva cominciare. La mancata concessione della licenza Uefa ha spalancato le porte dell’Europa ai rivali della Sampdoria: «È da un mese che sto pagando per questa...

Lorenzo Roca

Per il presidente genoano Preziosi, peggio di così l’estate non poteva cominciare. La mancata concessione della licenza Uefa ha spalancato le porte dell’Europa ai rivali della Sampdoria: «È da un mese che sto pagando per questa leggerezza. Persino con l’aereo che trascinava lo striscione (Senza licenza, porta pazienza. Grazie Enrico, ndr) mi hanno sfottuto. Ma ho già chiesto scusa ai tifosi. Cosa è successo? Che avrei dovuto saldare i debiti con i fornitori esteri entro il 31 marzo. Invece ci siamo distratti: poi ho sistemato tutto, in ritardo. Però non sono un giapponese. Non mi uccido per un disonore. Ho fatto una cazzata ma non posso autoinfliggermi all’infinito».