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Ravezzani: “Lukaku ha dato all’Inter quello che Icardi non è mai riuscito a offrire”

Il giornalista ha provato a confrontare i due attaccanti dell'Inter: l'argentino ora in forza al Psg e il belga arrivato dallo United

Andrea Della Sala

Su Tuttosport il giornalista Fabio Ravezzani ha provato a discutere sulle scelte in estate dell'Inter che ha ceduto, in prestito, Icardi e ha preso Lukaku per l'attacco di Conte.

"Iniziamo subito col dire che, sebbene il primo paragone sia a favore dell’argentino (13 gol a 12 tra Champions e campionato) con una media addirittura devastante (un gol ogni 81 minuti Icardi, uno ogni 135 Lukaku). Tutti gli altri indicatori propendono nettamente per il belga. La media tra tiri e gol realizzati è praticamente analoga: 2,30 contro 2,35. Poi però Lukaku prende il largo su altri non meno importanti numeri. Anzitutto stravince nei duelli aerei in area: media 2,75 a partita contro 0,7. Idem nei passaggi chiave: 1.25 contro 0,6. Lukaku è molto più bravo di Icardi anche nei dribbling: 0,8 contro un modestissimo 0,1. Infine il belga è stato per ben 3 volte MOTM contro lo zero del collega (direte, come me, è cos’è? Semplice: man of the match, cioè uomo partita) . L’unico numero in cui i due sono identici è particolarmente sorprendente, e cioè nella occasioni da gol fallite: 8 per parte. Qui però l’aggravante è per Icardi in quanto il numero è assoluto come i gol e non la media dei dati precedenti.

Quindi, paradossalmente, Icardi ha una media gol decisamente superiore a Lukaku, ma lo stesso dicasi per gli errori sotto porta, che sono spesso considerati il tallone d’Achille del gigante interista. Infine, nella mappatura delle zone di campo occupate, si evince come Icardi passi la stragrande maggioranza del suo tempo in area avversaria. Lukaku spazia su tutto il fronte offensivo, da centrocampo in su. Non a caso, la presenza del belga ha fatto fiorire Lautaro a suon di gol, mentre l’ex capitano era talmente statico da impedire nei fatti la presenza di una seconda punta al suo fianco. In conclusione, il calcio resta un’opinione, ma i numeri dimostrano in modo incontrovertibile che Lukaku ha dato all’Inter quello che Icardi non è mai riuscito a offrire. Cioè non solo i gol che, da soli, servono ma non bastano per vincere. Lukaku ha dato un’anima a tutto l’attacco. E scusate se è poco".

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