Registi ‘Zanetti Story’: “Vi raccontiamo il film. Inter e Zanetti diversi dagli altri perché…”

I registi del film-documentario su Javier Zanetti hanno parlato a Inter Channel della fase realizzativa e anche delle emozioni che girare un film su una leggenda come l'attuale vicepresidente genera. 

Carlo Sigon: "E' parechcio tempo che lavoriamo insieme. Spesso scriviamo le stesse cose sepratamente e poi arriviamo ad una sintesi. Il lavoro vero era impostare la struttura narrativa. Tutto è nato nel 2010 dopo aver intervistato Javier per la prima volta, quando aveva 36 anni. Abbiamo iniziato a pensare di scrivere qualcosa su di lui. Momenti più difficili? Alcune interviste su cui facevamo molto affidamento sono sembrate quasi impossibili (Mourinho, Messi), ma il lavoro è stato diluito in 3 anni, grandi momenti di sconforto non ne abbiamo avuti, la partenza per l'Argentina forse momento più impegnativo. Alcune interviste servivano a noi a far rivivere l'entusiasmo. Per me avere a che fare con Mou è stato uno dei momenti più alti". 

Simone Schifidi: "Javier, Paula e l'Inter sono stati fondamentali per le collaborazioni, circa 30. Ognuno di loro è stato intervistato per un'ora circa, condensare tutto in 80 minuti non era smeplicissimo. Sono venuti fuori momenti emotivamente molto forti, sia nella parte argentina (quella più inedita) con compagni, allenatori, sia nella parte con fuoriclasse come Mourinho che ci hanno servito dei pezzi straordinari che si sono montati quasi da soli. Oltre ad essere professionisti siamo tifosi dell'Inter, vediamo in Javier un simbolo. L'Inter è diversa dalle altre squadre, il capitano è diverso dagli altri per la dedizione e per quello che fa per gli altri. Il suocero ha spiegato anche cosa è la solidarietà per Javier: non è staccare un assegno, è prendersi una responsabilità, lui ne risponde, questo è coraggio, il coraggio di chi ha preso per mano l'Inter e l'ha portata a vincere tutto". 

'Zanetty Story' nei cinema il prossimo 27 febbraio.