Remy contro Jemez: “Mi ha trattato come fossi un pezzo di me**a. Non ha avuto le…”

Potrebbe durare appena 4 mesi l'avventura di Loic Remy con la maglia del Las Palmas. Durante il ritiro invernale del club spagnolo, il giocatore, insieme al compagno di squadra Tannane, è arrivato in ritardo alla cena della squadra. Dopo quell'episodio il rapporto con l'allenatore, Paco Jemez, si è deteriorato e il giocatore è stato messo fuori squadra. Dalle pagine de "La Provincia", l'attaccante ha spiegato i motivi del suo addio e ha attaccato duramente l'allenatore: "Non puoi punire due giocatori nel primo giorno di lavoro perché sono arrivati in ritardo anche se di un minuto. Io e Tannane non abbiamo scuse, essendo dei professionisti dobbiamo rispettare queste cose, ma non puoi metterli fuori solamente per questo motivo. Mi ha trattato come fossi un pezzo di me**a. Non ho intenzione di ritornare perché è stata una totale mancanza di rispetto da parte sue. Ho dovuto lasciare il club, volevo combattere fino alla fine della stagione per ottenere la salvezza, ma l'allenatore ha deciso di mettermi da parte. Non ha avuto abbastanza palle per venire davanti a me e spiegarmi i motivi per i quali non mi vuole più in squadra".

(AS)