Repubblica: «Inter: presente e futuro tra Spalato e Cina»

Repubblica di oggi si  sofferma sui due temi d'attualità in casa Inter: la prima partita ufficiale della stagione, stasera a Spalato, e l'ingresso nelle quote societarie di un'azienda cinese: «Mentre l’Inter si trova a Spalato dove stasera affronterà l’Hajduk nell’andata del turno preliminare di Europa League, Massimo Moratti ieri ha concluso l’accordo con la China Railway Construction Corporation, che entra nel club con una quota di minoranza. La notizia dell’ingresso del colosso cinese delle costruzioni - il sesto nel mondo - eranell’aria fin da maggio e ieri sera si è avuta l’ufficialità. L’Inter e la China Railway hanno raggiunto l’accordo per l’ingresso dell’azienda cinese con una quota del 15%, valutata 55 milioni di euro. A ottobre entreranno a far parte del Cda tre nuovi elementi: Kamchi Li, Kenneth Huang e Fabrizio Rindi. Nell’accordo è prevista la collaborazione per la costruzione di un nuovo stadio di proprietà entro il 2017: sarebbero già state individuate almeno tre aree a Milano dove è possibile costruire il nuovo impianto. Insomma, è davvero l’inizio di una nuova epoca per l’Inter e per il calcio italiano. Nel frattempo stasera la squadra affronta una gara complicata, e non solo per questioni ambientali dato che lo stadio dell’Hajduk si preannuncia calduccio. I croati hanno elementi di valore (Vukovic su tutti) e sono più avanti nella preparazione. In attacco Milito unica punta, con Sneijder e Palacio alle spalle».