Repubblica.it: “Progetto anti-discriminazione all’Inter ha basi antiche e ora…”

Come abbiamo già  detto, anche l'Inter si impegna nella lotta al razzismo.Proprio la società  nerazzurra, nonostante tante squadre si siano dimostrate sensibili al tema, ha bruciato tutti sul tempo perché il messaggio lanciato, come sottolinea Repubblica.it, è "anti discriminazione non solo di razza, ma anche di orientamento sessuale, di genere, di religione. Un progetto a 'tutto tondo', quasi sfrontato, con basi antiche gettate dall'ex proprietario Massimo Moratti. L'attuale presidente onorario, ha, infatti, voluto e fatto costruire una cappella multi-religiosa ad Appiano Gentile, il quartier generale dei nerazzurri. Luogo dove diversi giocatori hanno avuto modo e hanno tutt'ora la possibilità  di unirsi al proprio credo".Per questa campagna anti-discriminazione, la società  ha pubblicato una fotografia della squadra con la Casa Bianca sullo sfondo, come ricorda Repubblica.it "Non è un caso la scelta di Washington. Luogo dove 50 anni fa è stata promulgata la Civil Rights Act, la legge che ha dichiarato illegali le disparità  e la segregazione razziale negli USA".