Roma, con l’Inter Ranieri ritrova le ali. El Shaarawy pronto e Under probabile titolare

A San Siro stasera Inter e Roma saranno di fronte in una sfida importante per la corsa alla Champions League. La Roma arriva da due vittorie e il tecnico Ranieri è tornato ad avere a disposizione un buon numero di giocatori.

"Questa volta Ranieri ha l’imbarazzo della scelta ed è la prima volta da quando ha accettato la proposta di tornare ad allenare la Roma. L’abbondanza c’è soprattutto in attacco, dove tutti i giocatori sono disponibili: El Shaarawy ha recuperato, ieri si è allenato regolarmente con i compagni e stasera molto probabilmente partirà titolare contro l’Inter. Ranieri stravede per il Faraone da quando si impose giovanissimo nel Genoa, tra gli attaccanti esterni è quello che ha più chance degli altri. L’assist per Dzeko di sabato scorso contro l’Udinese è stato straordinario. Dall’altra parte il ballottaggio è tra Ünder e Kluivert. Il primo viene da un periodo sfortunato: un infortunio muscolare, poi la ricaduta. Non gioca titolare dal 19 gennaio, quando si procurò una lesione muscolare contro il Torino. Se come sembra la spunterà sull’olandese sarà la prima volta da titolare con Ranieri. In quella che è considerata la partita-chiave nella rincorsa giallorossa al quarto posto", si legge sul Corriere dello Sport. 

"Ranieri confermerà il 4-2-3-1, con Florenzi che ritrova il posto da terzino destro dall’inizio (e con la fascia di capitano), il rientro di Kolarov a sinistra, che ha scontato la squalifica e la conferma della coppia centrale Manolas-Fazio. In porta Mirante ha scavalcato Olsen e andrà avanti lui fino alla fine del campionato. A centrocampo Cristante con Pellegrini, mentre Zaniolo agirà da trequartista alle spalle di Dzeko, unica punta, con Schick in panchina. Il giovane rivelazione non è al cento per cento della condizione, ma a lui Ranieri non rinuncia. Il tecnico ha diverse soluzioni in panchina da utilizzare nel corso della partita. E’ tornato a disposizione anche Perotti, che ritrova Spalletti dopo qualche problema con il tecnico toscano verso la fine della sua esperienza romana", analizza il quotidiano.