Giuseppe Sannino si prepara alla sfida con l'Inter e in conferenza stampa annuncia il forfait di Mattia Destro, il grande ex, per domani:
ultimora
Sannino: “Destro sicuramente non ci sarà . Mentre su Calaiò e Brkic…”
Giuseppe Sannino si prepara alla sfida con l’Inter e in conferenza stampa annuncia il forfait di Mattia Destro, il grande ex, per domani: La sfida all’Inter. “Per noi ogni partita è diversa. Ma con l’Inter non si gioca...
La sfida all'Inter. "Per noi ogni partita è diversa. Ma con l'Inter non si gioca tutti i giorni. La troviamo dopo essere passata prima in classifica in Champions League, quindi che sta bene anche dal punto di vista morale. Ha adesso nelle mire anche questa rincorsa in campionato: al di là delle doti tecniche di grandi campioni, adesso è ad alti livelli anche motivazionali per tornare in vetta. In questo tipo di partite noi arriviamo per rubare qualcosa: riuscire a portare a casa un risultato positivo è tanta roba, per avvantaggiarsi sulle nostre concorrenti".
Come affrontare il match. "Spero che gli altri sappiano che il Siena gioca contro l'Inter. Conosciamo i nostri limiti e i nostri difetti e su questi dobbiamo essere bravi a preparare la partita. Se entriamo in campo con lo spirito di chi sa che l'avversario del proprio compagno è più forte e lo aiuta, partiamo bene. Dobbiamo essere bravi a giocare da squadra come abbiamo fatto finora, anzi ancora di più, soprattutto da parte di quelli che giocano normalmente sulle loro qualità tecniche: ho bisogno anche da loro di una gara di sacrificio e di contenimento".
Formazione: dubbi e certezze. "Calaiò sta meglio, Brkic sta benino: mi tengo le ultime 24 ore per decidere al meglio possibile. Ma abbiamo un altro piccolo problema, o almeno minimizziamo perché per me in campo va sempre il migliore: Destro sicuramente non sarà della partita. Ha accusato un problema muscolare, noi preferiamo al limite averlo a disposizione più avanti senza rischiare di perderlo ancora più a lungo. Chi sarà chiamato al posto suo farà sicuramente non bene ma benissimo".
Idee per l'attacco: Gonzalez e Reginaldo dopo la Coppa Italia. "Gonzalez ha la stima di tutti. Però se avete visto bene come abbiamo iniziato e come abbiamo finito, farà sicuramente parte dei 18 tra campo e panchina. Reginaldo è un giocatore che può fare sia l'esterno ma soprattutto la punta, perché così è nato e lì si esprime meglio. Però abbiamo Calaiò, Larrondo, Gonzalez. Anche Brienza, ma dobbiamo guardare anche gli altri ruoli: dobbiamo mettere in campo una squadra sempre equilibrata, non sulle individualità ma sul collettivo. Quando si mette insieme una formazione bisogna mettere chiunque in grado di esprimere le proprie qualità perché intorno ha un equilibrio che gli permette di farlo".
L'eredità della trasferta di Cagliari. "Tutti si sono conquistati la stima, non solo giovedì. Parravicini, Codrea, Sestu, che sono stati sempre ai margini. Mi piace ricordare Belmonte: il dato più importante è aver trovto dei ragazzi che nel momento cruciale si sono fatti trovare pronti, artefici di una piccola impresa che adesso mettiamo da parte per riprendere quando sarà il momento".
© RIPRODUZIONE RISERVATA