Scatta il processo a Livaja: “Tifosi atalantini divisi sul suo conto”

Marko Livaja, l’attaccante che l’Inter ha in comproprietà con l’Atalanta, divide il popolo bergamasco dopo la sua sfuriata su Facebook, ed ora è sempre più lontano da Bergamo.

In questi giorni l’ex interista è a Spalato per curarsi un’infiammazione al tendine d’Achille, ma c’è chi sussurra che in realtà sia stato messo fuori rosa dalla società. A questo proposito i tifosi atalantini sono divisi sul comportamento del croato. In generale quindi, c’è chi lo condanna: “Non è da Atalanta”, “Peccato perché un giocatore con le sue qualità avrebbe potuto dare tanto all’Atalanta: è bravo, ma per arrivare in alto serve la testa, mentre lui è indomabile”, “Ha sprecato ogni occasione: avesse mostrato voglia e impegno, i tifosi forse l’avrebbero supportato, invece se li è messi contro con atteggiamenti sempre sbagliati. I suoi post su facebook, poi, sono da bulletto di mezza tacca e cancellano ogni possibilità di redenzione”, e chi lo giustifica: “Ho visto da vicino la scena: non ho sentito insulti razzisti, ma se ci fossero stati rappresenterebbero qualcosa di grave. Comunque sia, quell’episodio poteva essere capito per via dell’emozione del momento, ma i commenti su facebook sono inaccettabili: credo che abbia sbagliato troppo spesso per essere perdonato. “Livaja è mio amico su facebook e ho assistito in diretta ai diverbi online: lui è stato molto offensivo, ma ha anche subito attacchi razzisti. Può rimanere a patto che cambi atteggiamento”.