Intervenuto ai microfoni di Calciomercato.com, Mario Sconcerti analizza lo sfogo di Antonio Conte arrivato al termine di Atalanta-Inter. "Conte ha cominciato criticando i giocatori per criticare la società. Poi ha criticato la società, ora ha attaccato il proprietario, ma questo lo porta davvero troppo lontano. Quando tu attacchi chi ti paga vai in rotta di collisione, è inevitabile".
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Sconcerti: “Conte? Quando attacchi chi ti paga vai in rotta di collisione. La vera forza…”
Le dichiarazioni del giornalista
Che succederà ora?
"Non lo so. La vera forza di Conte è che liquidarlo - e potrebbero farlo - costa parecchio. Certo, si può finire in Tribunale, ma ballano tanti soldi. Trenta milioni per mandare via un allenatore per prenderne un altro e mantenere a libro paga Spalletti mi sembrano tanti, anche se continuiamo a considerare il calcio una dolce favola. Certo, quello che sta accadendo giustificherebbe una conclusione di questo tipo. Conte ha forzato una situazione, quando dice 'siamo arrivati secondi noi e non la società' e quando dice 'Zhang è sempre in Cina non siamo stati protetti', allora si mette nella condizione di non tornare indietro".
Come giudichi il suo primo anno sulla panchina nerazzurra?
"Lo giudico buono, certo all’interno di un campionato dove non c’era nessuno. Ha perso tre partite in meno della Juve (4 volte i nerazzurri, 7 i bianconeri). Ho visto un modello di squadra finalmente apparecchiato. Lui si sta ispirando molto a Gasperini perché questa è un’Inter che va di pressing, ma muove molti giocatori e ne porta parecchi in area".
(Calciomercato.com)
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