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Segna e si sacrifica, ma non basta: Conte si aspetta la risposta di Lukaku

L'analisi della prima parte di stagione di Romelu Lukaku con la maglia dell'Inter

Alessandro De Felice

Tempo di bilanci in casa Inter. A quattro mesi dal via della nuova stagione, la sosta rappresenta il momento giusto per analizzare il primo spartito del corso targato Antonio Conte. Sotto la lente d'ingrandimento c'è soprattutto Romelu Lukaku, voluto fortemente dal tecnico nerazzurro e acquisto più oneroso della storia del club nerazzurro.

"Lukaku ha segnato tanto in campionato, mentre in Europa ancora non si è sbloccato. Manca solo quel dato per avere uno 'score' super in questo inizio di stagione. Il belga deve essere valutato anche per gli sforzi che fa per la squadra. Conte gli chiede molto pressing: deve essere lui il primo difensore insieme a Lautaro e lui riesce a garantire questo tipo di compito. Ha segnato anche su rigore e con Lautaro si intendono molto bene, tirandone uno a testa".

"Lautaro e Lukakau si stanno integrando bene in un reparto d'attacco che funziona. L'Inter ha segnato in tutte le partite, dunque non può lamentare la nostalgia e l'assenza di nessuno perché sta funzionando in maniera ottimale. Lukaku potrebbe fare qualcosa in più: col Verona ha avuto delle occasioni che avrebbe potuto sfruttare meglio e lo si attende nelle grandi partite. Adesso arrivano e Conte spera in Lukaku, che ha voluto in maniera decisa e decisiva con una spesa non indifferente - con il belga che è l'acquisto più caro della storia dell'Inter - e si aspetta che l'ex United risponda con i gol come sta facendo in Serie A".

(Fonte: Sky)

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