Sergio Zanetti: “Javier? Il problema è tenerlo occupato! Sul mio futuro…”

I valori sono quelli. Non sono mica fratelli per nulla. Sergio Zanetti, intervistato da Carlo Pizzigoni della Gazzetta dello Sport, si racconta con una semplicità che ci sembra già di conoscere. E' il fratello maggiore di Javier e anche lui lavora per l'Inter, come allenatore della Berretti. Ma chi pensa che ci sia arrivato per raccomandazione si sbaglia di grosso. I Zanetti sono abituati a lavorare sodo e a guadagnarsi le cose. 

INFORTUNI A CATENA - "Quest’anno abbiamo fatto più fatica rispetto alla stagione scorsa, anche per le complicazioni degli infortuni, ricaduti a catena dalla prima squadra alla Primavera, e poi anche a noi, ovviamente, ma alla fine abbiamo trovato la strada." E poi subito i pensieri concentrati sulla gara di domani, che si disputerà al Centro Facchetti alle 15, contro il Torino. "Il nostro è un gruppo vivo, la fiducia per la gara di sabato contro il Torino c’è. Abbiamo lavorato tanto, c’è l’intensità."

FRATELLO JAVIER - Si parla dell'infortunio di Javier, ovviamente. Ma in casa Zanetti sono abituati a tirarsi su le maniche e a lottare. Sempre. "Il problema è trovare qualcosa da fargli fare, ma sono strasicuro che tornerà: gli obiettivi raggiunti con sacrificio sono quelli che apprezzi di più, in casa nostra è sempre stato così".

FUTURO IN PRIMAVERA? - Girano ultimamente alcune voci, per ora senza riscontro, che vedrebbero Sergio Zanetti come futuro allenatore della Primavera. Ecco come risponde il diretto interessato: "Certo che mi piacerebbe, ovvio. Ma nessuno mi ha detto nulla, la società farà le sue valutazioni, il mio lavoro è sul campo."