Riccardo Signori, dalle pagine de Il Giornale, riconosce a Stramaccioni i suoi meriti: «Se questo era un esame, l’ha passato l’Inter. Inter stracinica ed è un complimento. Cassano, al quarto gol in campionato, significa vittoria e un occhiolino schiacciato a quelle due che sono davanti: ci siamo anche noi. Partita da cuore in gola, soprattutto nel primo tempo: bella e movimentata, calcio a tutta velocità, gol e occasioni. La partita era da vivere nella sua intensità, due allenatori rampanti in panca, un gruppo di giovani speranze sul campo, due filosofie per arrivare al gol. E ognuna delle squadre ha mostrato l’anima sua. Fiorentina più raffinata e immaginifica nel gioco. Inter tipicamente da contropiede. Anche ieri sera la squadra ha spiegato perché tutto sia più facile quando gioca in trasferta: attacca gli spazi in velocità e sono guai, gioco a raffica, contropiede producente e devastante. Niente male l’inserimento di Coutinho che ha sveltito l’azione, prima partendo da destra, poi da posizione più centrale».
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Signori (Giornale): «Stramacinico, niente male la mossa Coutinho»
Riccardo Signori, dalle pagine de Il Giornale, riconosce a Stramaccioni i suoi meriti: «Se questo era un esame, l’ha passato l’Inter. Inter stracinica ed è un complimento. Cassano, al quarto gol in campionato, significa vittoria e un...
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