Simoni: “Conte?All’Inter farebbe come Lippi. Nel ’98 fu un match scabroso…”

Quando Inter e Juventus si sfidano il pensiero spesso ricorre a quel 26 aprile del 1998, con i nerazzurri - arrivati a -1 dai bianconeri prima della sfida di Torino - persa 1-0 con polemiche infinite per un rigore netto non assegnato su Ronaldo. Sulla panchina dell'Inter c'era Gigi Simoni che a TuttoMercatoWeb.com ha analizzato la sfida di domani: "E' una gara che viene ancora oggi ricordata, anche se io più che sull'errore dell'arbitro recrimino sull'intera stagione che fu scabrosa con tanti episodi a nostro sfavore che erano sotto gli occhi di tutti. La cosa che mi viene sempre chiesta è se l'Inter può avere maggiori motivazioni pensando al passato, ma è difficile dare una risposta. La gara di domani - ha continuato Simoni - è importante soprattutto per l'Inter. I nerazzurri devono risalire in classifica, la Juventus invece ha ormai in pugno il campionato e tenterà di arrivare fino in fondo in Champions. I bianconeri sono una squadra fortissima, eccezionale, hanno grande temperamento ed enormi qualità a centrocampo ma nel calcio spesso contano le motivazioni".

Conte in conferenza non ha chiuso all'ipotesi di allenare l'Inter, dicendo che nel calcio tutto è possibile."E' un professionista, fa quello che ritiene opportuno, ma è una cosa sinceramente che non vedo possibile. Il passato non si può cancellare. C'è anche il precedente di Lippi, magari potrebbe poi non fare lo stesso percorso fatto alla Juve...".