Stampa: «Ecco la cura Mazzarri, il menu prevede…»

La cura Mazzarri è pronta, ecco come riassume il nuovo corso nerazzurro La Stampa: «Doppie sedute di allenamento, colloqui individuali di trenta minuti per conoscere le intenzioni di tutti i giocatori e delle iniezioni di autostima. Magari anche Cassano capirà che non è buona abitudine insultare i compagni in allenamento. Chi ricorda i litigi ai tempi della Samp sappia che è acqua passata. Mazzarri parla gettando lo sguardo di tanto in tanto su un foglietto, su cui ha scritto «rispetto dei ruoli e delle regole». Infatti a metà conferenza stampa tuona: «Bisogna far capire che qui l’interesse personale viene dopo quello comune, l’Inter va messa prima di tutto. Se riusciamo a farlo, la strada sarà in discesa, altrimenti andremo incontro ad annate negative». Intorno a lui ci sono i sette collaboratori che nomina uno ad uno, l’unico superstite della vecchia gestione è Beppe Baresi. Moratti deve aver capito che un allenatore per imporre le sue idee deve avere intorno gente fidata. Con il tecnico di San Vincenzo torna di moda la meritocrazia perché la riconoscenza nel calcio non fa vincere. E infatti spariscono i discorsi sugli eroi del Triplete, per lasciar spazio a teorie inconfutabili su chi è avanti con l’età agonistica».