Per vivere emozioni forti l’Inter di Andrea Stramaccioni deve prima battere la Sampdoria, solo in questo modo potrà sognaredi diventare l’anti-Juventus. Comincia così la settimana che porterà al big match con la capolista, tra considerazioni fintroppo realistiche da parte del giovane tecnico nerazzurro e una dialettica pro-Juventus che di certo non sarebbe appartenuta a Josè Mourinho. Strama dopo sei vittorie consecutive tra campionato e Europa League ha ancora la forza di restare con i piedi per terra senza innescare risse verbali inutili. E infatti, quando viene invitato amettere il naso nelle vicende di casa Juve se la cava brillantemente difendendo la causa degli arbitri.L’Inter vive un periodo felice e lo si capisce da tanti piccoli elementi. La collaborazione che si è innescata tra il tecnico e alcuni senatori ha partorito decisioni rivoluzionarie e redditizie: dalla difesa a tre alla scelta di continuare a puntare su Cassano, aiutato da tutto il gruppo e disinnescato nei momenti di eccessiva esuberanza. Dopo il problema al collo, il barese torna titolare contro la squadra con cui vorrebbe dare l’addio al calcio. I dubbi in formazione sono tanti e c’è la forte tentazione di lasciarein panchina il diffidato Ranocchia. La decisione finale verrà presa all’ultimo momento.
ultimora
Stampa: «Strama pro-Juventus, così diverso da Mourinho»
Per vivere emozioni forti l’Inter di Andrea Stramaccioni deve prima battere la Sampdoria, solo in questo modo potrà sognare di diventare l’anti-Juventus. Comincia così la settimana che porterà al big match con la capolista, tra...
© RIPRODUZIONE RISERVATA