"Il mio passato non si può e non si deve cancellare. Ho vissuto all'Inter i 10 anni più belli della mia vita, 10 anni di successi. Torno da avversario, questa volta, con la mia Samp. I tifosi nerazzurri mi conoscono, sanno che sono leale e che per questo con la mia squadra cercherò di fare il meglio possibile. Sarà una partita durissima".
ultimora
Stankovic: “Inter? Gli anni più belli della mia vita. Gioia giocare a San Siro”
Così, in conferenza stampa, alla vigilia di Inter-Sampdoria, il tecnico del team ligure, Dejan Stankovic, che tornerà in scena nel "suo" stadio Meazza, dove ha giocato con la maglia nerazzurra dal 2004 al 2013. "Loro sono in fiducia, girano tutti, stanno bene. Hanno un grande allenatore, ci crede e lo seguono, sta facendo bene il suo lavoro. Noi possiamo metterli in difficoltà con la pazienza e con l'organizzazione: dobbiamo saper soffrire e rispondere fisicamente ai contrasti, dove loro eccellono. Dobbiamo essere perfetti", ha detto ancora Stankovic.
"Paura? Non mi piace questa parola. Può essere solo una gioia giocare a San Siro, con lo stadio pieno, puoi fare solo bene. Devi essere pieno di stimoli e libero di mente. Col lavoro cerchiamo di migliorare giorno dopo giorno: mentalmente, tatticamente e fisicamente. Testa bassa e duro lavoro, questo è il nostro motto", ha proseguito l'allenatore della Sampdoria. "A Cremona sono arrivati i primi tre punti nel momento giusto, contro un'avversaria diretta: non era facile. I ragazzi non hanno mollato: sono stati bravi, si può fare meglio ma l'atteggiamento e la voglia di vincere devono essere sempre quelli", ha concluso Stankovic.
© RIPRODUZIONE RISERVATA