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Strama: “Derby con la Lazio? Per me il derby è solo uno!”. E Milito…

Le inviate alla Pinetina Eva A. Provenzano e Sabine Bertagna

Eva A. Provenzano

Romano de Roma. Andrea Stramaccioni ha chiare origini romane e ha allenato le giovanili giallorosse. Inevitabile pensare che per lui quello contro 'a Lazio sia una partita speciale, un derby del cuore praticamente. L'allenatore nerazzurro non ci pensa su due volte: "Un derby? Per me l'unico derby è contro il Milan...". Come a dire, adesso per lui conta solo l'Inter, la squadra che lo ha portato in Serie A. 

A proposito di rossoneri e di derby ieri Diego Milito (che stasera parte per l'Argentina e torna a luglio) ha rilasciato un'intervista a Undici e a Pardo che gli ha chiesto di tutti i suoi gol contro la formazione milanista e il Principe ha risposto con charme: "Casualità, fortuna quei gol. Però è bello segnare in un derby. E' speciale. L'approccio è diverso dalle altre partite. Si vede, si sente che è una partita diversa dalle altre. Ho avuto la fortuna di fare gol. Vengo premiato segnando, ma la preparo come le altre".

Per lui, che continuerà la sua terapia nel suo Paese, fuori dalla Pinetina è stato lasciato uno striscione, quello che vedete nella foto. Questa mattina passando il centravanti lo ha visto e gli sono stati recapitati anche diversi messaggi d'affetto, oltre ad un regalo per il suo prossimo compleanno, una t-shirt blu come il colore dei suoi occhi. Li porterà con sè dall'altra parte del mondo e poi tornerà a casa: "Sarò qui a luglio, spero di essere a Pinzolo con i miei compagni. Il mio futuro? Adesso c'è solo l'Inter".