Stramaccioni carica il gruppo: “Mamma mia, tanta roba!! Ma che sei, ‘na calamita?”

Non ha avuto nessuna paura. E' entrato in campo per la prima volta ieri e per la seconda volta oggi, senza troppi timori reverenziali. Andrea Stramaccioni ha 36 anni, tre in meno di capitan Zanetti: questa differenza di età è una cosa rara nella storia e all'Inter si è materializzata da poche ore.

Il nuovo tecnico interista dovrà tentare l'impresa di risollevare le sorti di un gruppo stanco e di una stagione che sembrava destinata a trascinarsi lenta verso la fine. Moratti spera di averle dato una scossa scegliendo l'allenatore della Primavera. "Se lo ha fatto è perché ha visto come lavoro", ha spiegato ieri il mister. E forse anche per il suo modo familiare di fare.

I giocatori si sono rivolti a lui con il lei, lui li ha trattati come faceva con i suoi ragazzi, rimanendo se stesso e usando gli stessi modi e lo stesso linguaggio: "Mamma mia", ha detto davanti a un dribbling. "Tanta roba", davanti alla corsa e all'impegno. "Dai, veloce che non c'è Wally", dice riferendosi a Samuel e rivolgendosi agli attaccanti. Senza dimenticare le sue origini: "Ma che sei? 'na calamita?", riferendosi a Castellazzi. Il linguaggio della gioventù...