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Sul CorSera tutto Moratti: “Sofferto più a Siena che a Madrid”

L’assemblea straordinaria dell’Inter ratificherà il 15 novembre il passaggio della quota di maggioranza del club da Massimo Moratti a Erick Thohir, che è pronto a diventare l’azionista di riferimento del club. L’inserto Sette del...

Lorenzo Roca

L’assemblea straordinaria dell’Inter ratificherà il 15 novembre il passaggio della quota di maggioranza del club da Massimo Moratti a Erick Thohir, che è pronto a diventare l’azionista di riferimento del club. L'inserto Sette del Corriere della Sera in vendita da domani ripercorre, attraverso il racconto di Moratti, 18 anni e nove mesi alla guida della società, dal quel 13 gennaio in cui l’avvocato Prisco incontrando Moratti in via Pietro Verri a Milano gli aveva chiesto: «Allora ti decidi?» Moratti si è deciso e ha preso l’Inter che «per tutti noi in famiglia è sempre stata soltanto una passione». Sedici i trofei vinti; cinque nel 2010, l’anno del triplete: «Ma ho sofferto più a Siena per lo scudetto, che a Madrid nella finale con il Bayern». E c’è anche il racconto di una serata speciale, che il presidente ha vissuto insieme con la signora Milly, in una trattoria di Gragnano Trebbiense. Lì ha spiegato che cosa significhi questa scelta di fare un passo laterale, dando spazio a un nuovo azionista.