T. Costa: “Non abbiamo fatto male all’Inter. Loro sono grandi, lo Scudetto…”

Al termine della sfida tra Inter e Genoa, per i rossoblu è il centrocampista Tino Costa a parlare con i giornalisti presenti in zona mista, tra cui l'inviato di FCINTER1908.it. Queste le sue parole.

Come giudichi la prestazione del Genoa e quella dell’Inter?

“Penso che noi non abbiamo fatto una brutta partita, non è bella perché non abbiamo vinto, ma non abbiamo fatto male. Nel primo tempo siamo stati troppo dietro, meglio nel secondo tempo: abbiamo tenuto di più il pallone ma senza creare troppe occasioni da gol. Dobbiamo lavorare, sappiamo che oggi sarebbe stata difficilissima, abbiamo provato a fare di tutto ma è così. Dobbiamo continuare a lavorare, sabato sarà una partita importantissima per noi (contro il Bologna, ndr). L’Inter ha giocato la sua partita, ha segnato un gol e creato altre occasioni”.

Come vedi l’Inter in previsione futura?

“No io parlo del Genoa, non dell’Inter”

Il Genoa ha fatto troppo poco possesso, ha giocato troppo dietro, non sembrava il Genoa di Gasperini, di Perotti, di Tino Costa e di Rincon…

“Si soprattutto nella prima parte di gara, abbiamo giocato troppo indietro, era difficile fare pressing alto, i loro centrali giocavano molto aperti, con pressing alto avremmo liberato troppo il campo, e magari è stato questo o magari altro. E’ vero che non abbiamo preso il possesso della palla, nel secondo pressing più alto e siamo riusciti a giocare. Comunque oggi non abbiamo fatto tanto male all’Inter, dobbiamo lavorare, partita per partita e sappiamo in che situazione siamo oggi”.

Col 4-2-3-1 Inter più in difficoltà. Loro sono primi ma senza un gioco, grandi giocatori e basta…

“Penso che noi possiamo fare male a chiunque. Dobbiamo alzare il livello anche noi, lavoriamo di più, io per primo. Lavoriamo per un possesso palla migliore, con maggiori azioni offensive, per portare il Genoa più in alto dove deve essere”.

Corri troppo?

“No no, il calcio è soprattutto questo, contro squadre così che muovono bene il pallone e palleggiano è difficile, oggi nel calcio si corre tanto. Devo vedere quando correre, a volte corro troppo ma è sempre stato quello il mio lavoro. Gioco male o gioco bene, ma do sempre tutto. Non guardo quanti km faccio, lascio sempre tutto in campo e per questo sono tranquillo”

Quando armerai il cannone?

“Ci ho provato anche stasera, difficile calciare da 60 metri. Loro portavano le mezzali lontano dalla porta e a quel punto dovevo prima pensare a marcare loro. Dopo veniva il calciare in porta. Ci ho provato una volta ma ero lontano”.

Non ho ancora visto il vero Tino Costa…

“L’ho detto prima, continuo a lavorare per essere il miglior Tino”

Inter può puntare allo Scudetto?

“E’ una grande squadra, deve lottare per lo Scudetto".