Tracollo Blue, Mou non molla: “Mi spiace, i campioni siamo noi. Non incolpo nessuno…”

Il peggior avvio di stagione dal 1988 per il Chelsea, il peggior inizio di campionato in carriera per Josè Mourinho: insomma, robe che fanno rumore, robe al limite dell'incredibile, che non possono non preoccupare i tifosi e l’ambiente blues. Dopo 5 giornate, Mou e i suoi hanno raccolto la miseria di 4 punti, vincendo una sola gara. Anche oggi, il Chelsea è crollato sotto i colpi dell’Everton e di Naismith. A fine gara, lo Special One l’ha commentata così: "Io sono il campione, i giocatori sono i campioni, il modo in cui stanno giocando non è così male come lo sono invece i risultati, ma in ogni singola partita le cose stanno andando contro di noi. Dobbiamo convivere con tutto ciò, il calcio è legato ai risultati. E’ facile dirlo e sono completamente d’accordo, ma i risultati sono troppo negativi. Non incolpo i miei giocatori e non incolpo me stesso. Non accetto i risultati, sono responsabile della squadra, non sono felice per la situazione e non sono felice con me stesso. Io sto con i giocatori, non posso essere contro di loro, non posso avere brutte sensazioni nei loro confronti, questo è ciò che mi rende felice. Sono felice di averli di nuovo di fronte a me domani e di allenarmi assieme a loro, per preparare la prossima partita. Mi dispiace, fino a quando qualcuno non vincerà il campionato noi siamo i campioni. Non sento nessuna pressione. I risultati sono i peggiori di sempre nella mia carriera. Non sono felice, ma sto gestendo bene la situazione. La priorità è continuare a fare quello che stiamo facendo, i giocatori sono piuttosto tristi"